ISTITUTO SUPERIORE di SANITA’: Parere M5S sulla nomina del Prof. Ricciardi a Presidente

ricciardi-issQuesto il parere letto nel corso della seduta di Mercoledì 5 agosto 2015 della XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati.

Il M5S esprime il‭ ‬proprio‭ ‬parere negativo alla‭ ‬nomina proposta dal Ministro della Salute per‭ ‬diversi‭ ‬motivi‭ ‬di legittimità,‭ ‬di metodo e‭ ‬di merito.

Riguardo alla legittimità,‭ ‬la nomina del Prof.‭ ‬Gualtiero Ricciardi,‭ ‬a commissario straordinario dell‭’‬Istituto Superiore di Sanità‭ ‬effettuata ai sensi dell‭’‬art.‭ ‬15‭ ‬del‭ ‬ decreto legge‭ ‬98/‭ ‬2011‭ ‬già‭ ‬inibisce o comunque‭ ‬rende di per sè problematica la candidatura e la nomina a Presidente del medesimo Istituto,‭ ‬per i seguenti motivi:

  1. emergono dubbi di‭ ‬legittimità‭ ‬sull‭’‬avvenuta‭ ‬nomina a commissario di un soggetto che,‭ ‬non avendo‭ ‬le competenze contabili e finanziarie,‭ ‬era deputato esclusivamente ad un risanamento finanziario‭ ‬ (tanto‭ ‬che la stessa norma ne limitava espressamente i compiti‭) ‬ma che di fatto‭ ‬ha travalicato tali compiti approvando anche lo Statuto‭ ‬che ai sensi dell‭’‬articolo‭ ‬2‭ ‬del d.‭ ‬lgs n.‭ ‬106/2013‭ ‬doveva essere deliberato,‭ ‬a maggioranza assoluta,‭ ‬previo parere del Comitato scientifico e sentite le organizzazioni sindacali,‭ ‬dal Consiglio di amministrazione,‭ ‬integrato da quattro esperti nominati dal Ministro della salute‭;‬ su tali atti vi sono‭ ‬dubbi rilevanti‭ ‬di‭ ‬illegittimità.
  2. il ruolo di Commissario‭ ‬straordinario è stato svolto dal prof. Ricciardi‭ ‬senza collocazione in aspettativa,‭ ‬ciò‭ ‬in‭ ‬violazione dell‭’‬art.‭ ‬4‭ ‬del d.‭ ‬lgs n.‭ ‬106/2013‭ ‬laddove‭ ‬prevede che il Presidente‭ “‬se professore universitario,‭ ‬e‭’ ‬collocato in‭ ‬aspettativa‭ ‬ai sensi dell’articolo‭ ‬12‭ ‬del‭ ‬DPR‭ ‬n.‭ ‬382/80‭”‬ ed in violazione del medesimo DPR‭ ‬382/1980‭; ‬tale fatto,‭ ‬ovviamente da accertare,‭ ‬espone il nominato commissario‭ ‬nonchè candidato Presidente‭ ‬ed i soggetti che lo‭ ‬hanno nominato a possibili giudizi e contenziosi dinanzi agli organi‭ ‬amministrativi e contabili,‭ ‬con effetti imprevedibili‭ ‬sulle amministrazioni coinvolte‭ (‬Ministero della salute,‭ ‬ISS,‭ ‬Università‭)‬ e sul medesimo soggetto‭;‬ a tal proposito si cita una recentissima sentenza‭ ‬(TAR‭ ‬27‭ ‬aprile‭ ‬2015‭ ‬n.‭ ‬737‭)‬ ove i giudici‭ ‬amministrativi hanno rilevato una incompatibilità‭ ‬manifesta e certa tra l‭’‬incarico‭ ‬di commissario‭ ‬straordinario e il ruolo di professore universitario,‭ ‬incompatibilità che conseguiva‭ ‬“all‭’‬applicazione‭ “‬vincolata‭”‬ e non discrezionale di una specifica norma,‭ ‬l‭’‬art.‭ ‬13‭ ‬punto n.‭ ‬10‭ ‬del‭ ‬DPR‭ ‬382/1980‭”‬; Si riporta un estratto‭ ‬chiarificatore‭ ‬della‭ ‬sentenza:‭ ‬”in particolare l‭’‬applicazione dell‭’‬art.‭ ‬13‭ ‬del DPR‭ ‬382/1980,‭ ‬rubricato‭ “‬aspettativa obbligatoria per‭ ‬situazioni di incompatibilità‭”‬ risulta del tutto appropriata al caso di specie in quanto,‭ ‬al punto n.‭ ‬10,‭ ‬la norma prevede l‭’‬incompatibilità‭ (‬del ruolo di professore‭ ‬universitario‭)‬ con la‭ “‬nomina alle cariche di‭ “‬presidente,‭ ‬di amministratore‭ ‬delegato di enti pubblici‭”‬ a carattere nazionale,‭ ‬interregionale o regionale,‭ ‬di enti pubblici‭ ‬economici,‭ ‬di società a partecipazione pubblica,‭ ‬anche a fini di lucro‭”‬; e,‭ ‬nel caso in esame,‭ ‬la‭ ‬nomina a‭ “‬Commissario Straordinario‭”‬,‭ ‬raccoglie tutte le funzioni dei diversi organi dell‭’‬ente‭ ‬(Presidente,‭ ‬Consiglio di Amministrazione,‭…‬); sussiste dunque il parallelismo e la piena affinità fra la nomina a‭ “‬Commissario Straordinario‭”‬ di un‭ ‬ente pubblico e la nomina a‭ “‬Presidente‭”‬ o ad‭ “‬Amministratore delegato‭”‬ di enti pubblici,‭ ‬con‭ ‬conseguente applicazione delle medesime norme‭”‬; risulta infatti che il prof.‭ ‬Ricciardi,‭ ‬come dallo stesso confermato in sede di audizione,‭ ‬ove peraltro ha lamentato i‭ ‬“limitatissimi‭”‬ compensi ricevuti‭ ‬(€‭ ‬30.000,00‭ ‬ancora da definire e comunque percepiti in costanza‭ ‬dello stipendio di professore‭)‬ dopo la nomina a commissario,‭ ‬abbia continuato a ricoprire‭ ‬sia‭ ‬il ruolo di Professore Universitario‭ ‬nonché il ruolo di Direttore del Dipartimento per l‭’‬assistenza sanitaria di Sanità Pubblica del Policlinico Universitario‭ “‬A.‭ ‬Gemelli‭”‬ nonché il ruolo di Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva‭;‬
    3. si‭ ‬ribadisce che in costanza della carica di Commissario non‭ ‬risultava rinvenibile sulla sez.‭ ‬amministrazione trasparente dell‭’‬ISS la pubblicazione obbligatoria,‭ ‬riferibile al Prof.‭ ‬Ricciardi,‭ ‬ né‭ ‬della dichiarazione dei redditi‭ ‬né‭ ‬dei compensi e/o rimborsi a carico della finanza pubblica sia relativi al medesimo incarico sia relativi ad altre cariche o incarichi‭;‬ ciò‭ ‬in palese violazione delle norme sulla trasparenza e sulla prevenzione della corruzione.
    4. si ricorda che‭ ‬l‭’‬incarico di commissario straordinario in questione,‭ ‬ancorché assimilabile agli incarichi di cui all’articolo‭ ‬11‭ ‬della‭ ‬legge‭ ‬23‭ ‬agosto‭ ‬1988,‭ ‬n.‭ ‬400,‭ ‬implica numerose e diffuse incompatibilità ai sensi del d.‭ ‬lgs‭ ‬39/2013,‭ ‬se non anche ai sensi della‭ ‬L.‭ ‬ 215/2004‭;‬ si‭ ‬evidenzia‭ ‬che generalmente per tutte le nomine di commissario‭ ‬straordinario vige una inconferibilità successiva ad assumere l‭’‬incarico di presidente.‭ ‬A tal proposito si richiama‭ ‬proprio‭ ‬un‭ ‬recente‭ ‬orientamento dell‭’‬ANAC del‭ ‬06‭ ‬maggio‭ ‬2015‭ ‬laddove,‭ ‬pur riferendosi ad un‭’‬azienda speciale consortile‭ ‬rileva‭ ‬la sussistenza di INCONFERIBILITA‭’‬ nei casi in cui venga conferito un incarico di presidente‭ ‬a colui che,‭ ‬nei due anni precedenti abbia ricoperto o attualmente ricopra la carica di commissario straordinario del medesimo ente.‭ ‬Quel che si vuole salvaguardare,‭ ‬al di là delle casistiche evidenziate dalle norme,‭ ‬è un principio di buon senso e di ragionevolezza che dovrebbe separare,‭ ‬per ovvi‭ ‬motivi d‭’‬imparzialità e di‭ ‬appropriatezza delle motivazioni sottese alla nomina,‭ ‬l‭’‬incarico commissariale straordinario‭ (‬soprattutto se‭ ‬di nomina governativa,‭ ‬com’è il caso di specie‭) ‬dalla nomina di Presidente,‭ ‬cariche che dovrebbero rispondere a logiche ed esigenze diverse,‭ ‬e quindi senza commistione alcuna.‭

Riguardo‭ ‬al metodo ci permettiamo di‭ ‬ribadire:
1. l‭’‬incomprensibilità di una inversione di tendenza rispetto alla procedura di nomina del precedente Presidente dell‭’‬ISS‭ ‬allorquando l‭’‬allora Ministro della Salute Balduzzi,‭ ‬in maniera virtuosa,‭ ‬pervenne all‭’‬individuazione‭ ‬del Presidente dell‭’‬ISS a seguito di interpello pubblico,‭ ‬di commissione di valutazione‭ ‬costituita con decreto e di susseguente individuazione di una rosa di ben‭ ‬27‭ ‬candidati‭!‬,‭ ‬
2. il contrasto con le procedure‭ ‬utilizzate negli altri enti pubblici di ricerca analoghi all’ISS nel mondo‭ (‬National Institute of Health americano,‭ ‬Imperial College‭ ‬in GB…‭) ‬che istruiscono procedimenti pubblici di interpello,‭ ‬valutazione comparativa tra più candidati ecc

Riguardo al‭ ‬merito infine rileviamo la diffusa sussistenza di numerosi conflitti d‭’‬interesse risultanti da una commistione con case farmaceutiche o simili,‭ ‬laddove ad esempio il Prof.‭ ‬Ricciardi‭ ‬ricopre oppure abbia ricoperto:

1. l‭’‬incarico di membro dell‭’‬European Steering Group sulla sostenibilità dei sistemi sanitari e relatore del Libro Bianco europeo,‭ ‬iniziativa finanziata dalla casa farmaceutica AbbVie‭;

2.  ‬l‭’‬incarico di‭ ‬membro del Comitato scientifico del CERGAS‭ (‬Centro di Ricerca sulla Gestione dell‭’‬Assistenza Sanitaria e Sociale‭) ‬dell‭’‬Università Bocconi,‭ ‬che nel progetto‭ “‬Academy of Helth Care Management and Economics‭”‬ collabora con la Novartis‭;

‭3. ‬l‭’‬incarico di‭ ‬responsabile scientifico del Primo Libro Bianco sull‭’‬Health Technology Assessment in Italia e del progetto ViHTA‭ ( ‬Valore in Health Tecnology Assessment‭)‬,‭ ‬iniziative finanziate da GlaxoSmithKline.‭ (‬e ricordiamo che‭ ‬già‭ ‬da Commissario‭ ‬il prof Ricciardi,‭ ‬al di fuori delle competenze richieste al ruolo di commissario,‭ ‬ha fatto la proposta di creare all‭’‬interno dell‭’‬ISS un Centro nazionale per l‭’‬Health Tecnology Assessment,‭ ‬i cui‭ ‬obiettivi sembrano coincidere,‭ ‬stranamente,‭ ‬proprio‭ ‬con quelli di GlaxoSmithKline nel programma ViHTA.

Concludo ricordando che per tutte le‭ ‬suddette motivazioni il M5S ritiene assolutamente non opportuna tale nomina,‭ ‬e ciò a tutela dello stesso Ministero della Salute e dell‭’‬ISS‭ ‬che,‭ ‬vale la pena ricordarlo,‭ ‬ è un organo tecnico scientifico del Servizio Sanitario nazionale‭ ‬che persegue la tutela della SALUTE PUBBLICA,‭ ‬a salvaguardia del principio‭ ‬universalistico e di equità del nostro sistema‭ ‬di salute‭ ‬che tutto il mondo ci‭ ‬invidia tranne,‭ ‬come dichiarato proprio dal prof.‭ ‬Ricciardi qui‭ ‬in audizione,‭ ‬dal‭ ‬medesimo candidato presidente dell‭’‬ISS,‭ ‬che ritiene di dover risolvere il problema della‭ ‬sostenibilità del SSN attraverso misure di partenariato pubblico-privato,‭ ‬ invece che‭ ‬attraverso la massima trasparenza e‭ ‬l‭’‬accountability‭ ‬delle performance‭ ‬del sistema salute,‭ ‬la sua per prima ovviamente.‭ ‬Il M5S ritiene che nell‭’‬ottica di una sostenibilità del SSN sia decisivo e necessario cambiare il‭ ‬modello‭ ‬attuale‭ ‬di governance‭ ‬a cominciare dall‭’‬indecoroso meccanismo delle nomine,‭ ‬ivi inclusa quella del Presidente‭ ‬dell‭’‬ISS.

Seconda Domanda – Audizione del Prof. Ricciardi sulla nomina a Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità
Prima domanda – Audizione del Prof. Ricciardi sulla nomina a Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità
Introduzione – Audizione del Prof. Ricciardi sulla nomina di Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità

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